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Il Territorio

 

L’Altopiano Selvino – Aviatico

Il cielo a portata di mano

A 1000 metri d’altezza, nel cuore delle Prealpi Orobie ecco Selvino e il suo Altipiano.
La sua fama nasce dal paesaggio naturale che lo circonda, dalla tradizione dell’ospitalità, dai servizi e moderne strutture sportive, dall’offerta di eventi e manifestazioni che costellano ogni periodo dell’anno, sempre capaci di esaudire i desideri di chi cerca la vacanza a 360° o un weekend di sapori e tradizione.

Una cornice naturale

Selvino è dislocato tra le due Valli Bergamasche, la Val Seriana e la Val Brembana, completamente avvolto dalla Natura e dai suoi Monti che ne fanno da cornice:

  • il Monte Purito che con un suo versante accarezza il centro abitato, diventa in estate un immenso parco verde ed in inverno una spettacolare stadio del bianco;
  • il Monte Poieto, che domina il paese di Aviatico, nostro fratello dell’Altipiano, a cui è collegato da una panoramica cabinovia: come toccare il cielo con un dito!
  • La Cornagera fatta di canaloni e pareti offre una palestra di roccia e incredibili panorami che spaziano dalle alte vette bergamasche fino alle Alpi e poi dalla Valle fino alla Pianura.

La perla delle Orobie

Intorno all’anno 1000, Salvino Grittis fuggì da Bergamo, scossa da discordie civili, raggiunse l’altipiano e costruì un villaggio che prese il suo nome. Negli anni gli abitanti crebbero sempre più così come l’economia.
Dal secolo scorso, i Selvinesi seppero cogliere la bellezza del luogo ed individuarono nel turismo il loro futuro. Diedero così inizio alla lunga tradizione d’accoglienza che fa oggi di Selvino la località più frequentata delle Orobie.

 

Piccolo paese… Grande memoria

Diversi eventi e personaggi hanno fatto la storia e la cultura del nostro paese. IL grande pittore Enea Ghirardi detto anche “Raffaello Bergamasco” figlio di questa terra, o ancora il garibaldino Daniele Piccinini (che qui aveva casa), capitano dei Mille, uno dei più fidati collaboratori di Giuseppe Garibaldi. Quest’ultimo legò il suo cavallo anche all’enorme faggio che si trova difronte. Chiamato anche “L’Albero della Vita”: la voce delle nuove nascite! Ai suoi piedi le pecorelle dei nuovi nati di Selvino!
La speranza della “Casa di Sciesopoli” a oltre 800 bimbi ebrei scampati dallo sterminio nazista. I luoghi della fede, chiese e santuari che raccontano l’essenza di un territorio ricco di spiritualità e amore per l’arte. Dalle parrocchiali fino al più antico Santuario dedicato alla Madonna del Perello dove Maria apparse nel 1413.